Porticciolo San Giorgio
Cala San Giorgio, formatasi alla foce dell’omonimo torrente. una volta era istituzionalmente la marina di Triggiano, prima che questa fascia costiera entrasse a far parte del Comune di Bari.
Il porto ĆØ noto perchĆ© il 9 maggio 1087 sbarcarono i marinai che recavano a bordo le spoglie di san Nicola trafugate da Myra,Ā e qui sostarono per tre giorni prima di proĀseguire per Bari, come dettagliatamente raccontano i due cronisti dell’epoca Niceforo e Giovanni Arcidiacono.
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A ricordo, si conservano due lapidi allāinterno del comprensorio del Camping āSan Giorgioā
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In questa cala era ubicata una chiesetta dedicata a S. Giorgio de Maritima che ha dato il nome al quartiere,Ā della quale, perĆ², non si conservano tracce attendibili.Ā
Attualmente ĆØ presente la chiesetta SS. Annunziata costruita nel 1973.
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La bellezza del luogo e il richiamo turistico sono accresciuti dalla presenza del modernissimo ed attrezzato camping.
Nel 1957 il dott. Michelangelo Interesse con spirito imprenditoriale e grande intuito e lāamore per la cittĆ di Bari ha trasformato questo litorale, precedentemente quasi impraticabile con circa 5 ettari di campagna incolta e un piccolo porticciolo, in un luogo conosciuto in tutta Europa come il āCamping San GiorgioĀ£, successivamente āVillaggio turistico San Giorgioā, con una spiaggia corredata di piscina, spazi per gli amanti del pattinaggio su pista e dellāhockey, un attrezzato ristorante e il divertimento per bambini e adulti.
Al fine di realizzare una struttura internazionale che, sempre legata alle tradizioni della sua terra, fosse allāavanguardia nellāaccoglienza di turisti di ogni parte del mondo, furono edificati cinque trulli allāinterno della struttura.
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Partendo da questa convinzione nel 1966 il dott. Michelangelo interesse iniziĆ² i lavori di quello che sarebbeĀ divenuto unĀ padiglione nautico,Ā con un innovativo sistema di alaggio delle imbarcazioni.
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Cut Surf
In questa struttura attualmente ha sede l’Associazione “Cat Surf“