Il territorio di Torre a Mare ā San GiorgioĀ ĆØ situato a 41Ā° 05′ 07″ di latitudine Nord, a 8Ā° 37′ 30″ di lonĀgitudine Est dal meridiano di Roma (Monte Mario) ed a 16Ā° 59′ 54” di longituĀdine Est dal meridiano di Greenwich; il porto, in particolare, ĆØ situato a 41Ā° 05′ 00” di latitudine Nord e a 17Ā° 00′ 00” di longitudine Est.
Confina a Nord-Ovest con Bari, a Sud-Est con il Comune di Mola di Bari, a Nord-Est con il mare Adriatico ed infine a Sud-Ovest con il binario lato mare ed il Comune di Noicattaro, suo antico centro di appartenenza.
Il sistema idrografico, a monte di Torre a Mare, era costituito da due grandi torrenti che scendevano dall’entroterra e, attraverso le due relative lame che oggi restano, sfociavano uno a “Cala S. Giorgio” (Lama di Cala S. Giorgio), a Nord-Ovest di Torre a Mare, l’altro a “Cala Lettita” (Lama di Giotta), a Sud-Est.
Numerosi altri piccoli torrenti intersecavano il litorale marino da Cala S. Giorgio a “Cala Paduano“, ove si narra fosse ubicata la leggendaria Katry o Cattaro Peucetaed un antico porto alla foce di un torrente che scendeva da Azetium, i cui abitanti usavano per l’imbarco di cretaglie, vino ed olio verso la Grecia e il vicino Oriente.
Si eleva di mt. 5 sul livello del mare, a ridosso di una costa, di circa 8 Km, da cala S. Giorgio a cala Sant’ Andrea, in prossimitĆ di Mola di Bari, lievemente frastagliata, ricca di cale e di grotte, particolarmente idonea alla balneazione e ad altre attiĀvitĆ marinare.
Gli abitanti residenti o stanziali sono quasi 5.000 al censimento del 20 maggio 2002.
Eā facilmente raggiungibile, grazie ad una capillare rete di trasporti che la collega al capoluogo della Puglia, Bari.
Torre a Mare
San Giorgio
Coordinate
41Ā°05ā²08.16ā³N 16Ā°59ā²54.6ā³E
Abitanti
3.000 circa
Coordinate
41Ā°05ā²45.24ā³N 16Ā°57ā²14.4ā³
Abitanti:
2 000 circa
Lame
Lama San GiorgioĀ eĀ Lama Giotta, due delle nove lame di Bari che dalla Murgia scendono verso il mare, lambiscono ai due lati i Quartieri San GiorgioĀ eĀ Torre a Mare,Ā
La scogliera risulta variegata con piccole cale sabbiose e rocce a picco sul mare, con presenze di scavi, molti dei quali non ancora o ben identificati, effettuati dall’uomo in EtĆ preistorica o in epoche successive.
Alcune manifestazioni di degrado sollecitano a riflettere sulla necessitĆ di mantenere vigile ilĀ senso civico di responsabilitĆ per l’equilibrio eco sistemico.