La fontana dell’Acquedotto pugliese caratterizza fin dal 1914  la grande infrastruttura che eroga il servizio pubblico in un territorio povero di risorsa idrica punti di erogazione pubblica dell’acqua con le sue inequivocabili caratteristiche: realizzata in ghisa di frequente queste fontanelle vengono inserite in pavimentazioni con un perimetro che delimita l’area di utilizzo o vengono accompagnate a una importante griglia di raccolta frontale in cui fare scaricare a acque che tracimano dalla vasca.

Il corpo della fontana di forma cilindrica termina con cappello superiore a forma di cappella di fungo, rimovibile per consentire l’installazione e la manutenzione dell’impianto.
Il rubinetto si presenta a erogazione continua con il gancio per sorreggere il secchio e lateralmente alla colonna della fontanella è presenta la manopola di apertura che comanda l’impianto interno della fontana.

La vaschetta nella parte inferiore permette la raccolta dell’acqua che viene scaricata all’interno della colonna.